Tinto (Nicola Prudente) conduce dal 2002, insieme a Fede (Federico Quaranta), “Decanter”, il programma cult di Rai Radio2 dedicato all’enogastronomia.
Ma il talento di Tinto si esprime anche sul piccolo schermo: nel 2013 – 2014 ha presentato su Rai Due “Un pesce di nome Tinto”;
dal 2011 al 2013, sempre con Fede, è andato in giro per l’Italia con “Fuori di Gusto”, in onda su La7 e, ancora con Fede ha condotto i programmi “Magica Italia” e “Linea Verde – Orizzonti” su Rai Uno.
Sempre su Rai Uno, era parte del cast fisso della “Prova del cuoco” di Antonella Clerici.
Dal 2015 è autore e conduttore di “Frigo” su Rai2.
Dal 2019, tutt’ora in corso è conduttore di “Mica pizza e fichi” su LA7 (e sul web).
Da giugno 2022 conduce Camper, trasmissione della mattinata di RAI1.
Infine Tinto, sempre insieme a Fede, ha pubblicato anche tre libri: “Sommelier ma non troppo – Il libro per capire il vino senza troppi giri di bicchiere”; “111 vini italiani che devi proprio assaggiare” e “Sommelier ma non troppo: ad ogni cibo il suo vino, gli abbinamenti di Vinocult”.
Tinto (Nicola Prudente) conduce dal 2002, insieme a Fede (Federico Quaranta), “Decanter”, il programma cult di Rai Radio2 dedicato all’enogastronomia.
Ma il talento di Tinto si esprime anche sul piccolo schermo: nel 2013 – 2014 ha presentato su Rai Due “Un pesce di nome Tinto”;
dal 2011 al 2013, sempre con Fede, è andato in giro per l’Italia con “Fuori di Gusto”, in onda su La7 e, ancora con Fede ha condotto i programmi “Magica Italia” e “Linea Verde – Orizzonti” su Rai Uno.
Sempre su Rai Uno, era parte del cast fisso della “Prova del cuoco” di Antonella Clerici.
Dal 2015 è autore e conduttore di “Frigo” su Rai2.
Dal 2019, tutt’ora in corso è conduttore di “Mica pizza e fichi” su LA7 (e sul web).
Da giugno 2022 conduce Camper, trasmissione della mattinata di RAI1.
Infine Tinto, sempre insieme a Fede, ha pubblicato anche tre libri: “Sommelier ma non troppo – Il libro per capire il vino senza troppi giri di bicchiere”; “111 vini italiani che devi proprio assaggiare” e “Sommelier ma non troppo: ad ogni cibo il suo vino, gli abbinamenti di Vinocult”.